Collezione Sfere

Collezione Sfere

 

Il Salone del Mobile celebra Leonardo

L’omaggio a Leonardo, in effetti, è una delle colonne fondamentali del Salone 2019. Non per niente, la parola ingegno, cioè l’intelligenza creativa che permette di reinventare ogni cosa e che ha un grande padre proprio in Leonardo, è stata inserita nel Manifesto dell’edizione di quest’anno.

Una decisione che affonda le sue radici nella strettissima relazione tra il capoluogo lombardo e il genio vinciano, che in età matura trascorse circa vent’anno a Milano, offrendole il meglio della sua capacità creativa ed esplorando molti campi del sapere.

L’ispirazione leonardesca della Collezione Sfere

Seguendo questa direzione e le sue affascinanti suggestioni, Annibale Esposti si è ispirata alle opere leonardesche per realizzare la Collezione Sfere.

La sfera, in effetti, è sempre stata un elemento caro a Leonardo: la ritroviamo in primo luogo nel celebre dipinto de L’uomo vitruviano,in cui il cerchio simboleggia la sfera celeste e il quadrato definisce il destino terrestre.

Sempre la sfera, rappresentata nel dipinto Salvator Mundi, che per la sua stranezza ottica ha fatto discutere molti critici, è stata lo stimolo per proseguire nella realizzazione della nuova collezione di dipinti italiani.

La Collezione Sfere celebra quindi la quadratura del cerchio e combina il dinamismo, la staticità e la preziosità della sfera, spesso rappresentata con la foglia oro, che diventa l’elemento protagonista di queste opere: una collezione essenziale, pregiata e ricca, dove i contenuti estetici e culturali vengono armonizzati sulla tela.

Venite a scoprirla al Salone del Mobile!